Si tratta di un rudere, situato nella periferia ovest dell'attuale città, nella zona archeologica.
Dalle opere murarie in evidenza si evince che nell'età bizantina, sui resti di una struttura termale romana dell'età di Augusto fu realizzata una chiesetta mononavata.
Tale Chiesa, dedicata a Santa Maria della Catena, nel 1304 apparteneva ai Cavalieri di Malta. Di detta chiesa si ha menzione in un Diploma di Papa Benedetto IX.